Qualche candela accesa
in ginocchio davanti a Dio
scrutavo con lo sguardo la chiesa
cercavo il viso suo
Il sacro ed il profano
sciolti nei pensieri miei
con l'incensiere in mano
ed negli occhi soltanto lei
Non l'ho mai conosciuta
non ho pianto
non le ho mai chiesto niente
eppure giuro che
l'ho amata tanto
La prima festa dieci amici
di ragazzine due o tre
un ballo ed essere felici
ha detto "si" soltanto a me
Prenderla sotto braccio
se vuoi ti accompagno io
poi con un certo impaccio
sotto l'ombrello suo
Io non l'ho mai baciata
e non ho pianto
non le ho mai chiesto niente
eppure giuro che
l'ho amata tanto
La prima cosa seria
la prima gelosia
la notte non riuscivo a dormire
chissà se è soltanto mia
La sua verginità
se la teneva stretta
io avevo troppa fretta
e l'ho lasciata andare
Non ci ho mai fatto l'amore
non ho pianto
non le ho mai chiesto niente
eppure giuro che
l'ho amata tanto
Non ci ho mai fatto l'amore
non ho pianto
non le ho mai chiesto niente
eppure giuro che
l'ho amata tanto
Storie di primavera
Non torneranno più
Storie di primavera
Non torneranno più
compositores: D. Pace,O. Avogadro
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